Approfondimenti
Non soltanto una moda: i sandali barefoot
Alcuni anni fa, in seguito alla richiesta di un cliente, abbiamo creato un prototipo di sandalo da uomo con delle caratteristiche particolari per quanto riguarda la suola. La richiesta era quella di un fondo scavato, che gli consentisse un contatto del piede con il suolo.
Da quel primo prototipo si sono aggiunti altri modelli di sandali artigianali, sempre realizzati su disegno e specifica richiesta dei clienti Mario Doni.
Il termine Barefooting o Gimnopodismo sta ad indicare la scelta di abbandonare le scarpe per camminare o correre scalzi, per recuperare un rapporto con la natura.
Per queste ragioni rappresenta non solo un’attività fisica, ma un vero e proprio stile di vita, che sta diventando sempre più frequente negli ultimi anni.
Oltre ai vantaggi fisici che il camminare scalzi comporta, c’è senza dubbio l’idea di libertà, di rottura degli schemi. Un vero e proprio ritorno alle origini, che affascina ed incuriosisce.
Lo scopo è far ritrovare ai partecipanti il legame primitivo con la natura, che la civilizzazione sta cancellando.
Se i vantaggi sono numerosi, lo sono altrettanto gli svantaggi. Chi pratica questa attività si muove sempre con un kit di primo intervento per risolvere gli inconvenienti che il camminare scalzi comporta.
Inoltre ci sono luoghi in cui non è ammesso entrare scalzi.
Proprio per questo vi sono calzature appropriate e ammesse dai camminatori scalzi, nome dato alle comunità che praticano barefooting, che non coprono l’intera pianta del piede, ma solo parte di essa.
Come i sandali tradizionali, anche i sandali barefoot sono realizzati in vera pelle conciata al vegetale, secondo la tradizione artigianale toscana, hanno suola in cuoio e sono sandali personalizzabili in una vasta scelta di colori.
Dato l’assortimento di modelli ad oggi creati, abbiamo deciso di dedicargli una categoria propria, denominata “Barefoot“.
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